il rosato porta con sé la reputazione, errata, di essere un ibrido rispetto ai bianchi e ai rossi, così come la fasulla convinzione di essere un blend tra i due. E, come se non bastasse, entrato nelle mode degli aperitivi, c’è chi osa addirittura servirlo con cubetti di ghiaccio.
Un vero peccato per un vino che si caratterizza per la sua grande versatilità negli abbinamenti al cibo , con sbocchi anche ben più ampi dei fratelli bianco e rosso.Si sposa infatti perfettamente con le carni, senza però esagerare con gli intingoli e le cotture, con paste condite con salse di spessore, con minestre elaborate purché con note piccanti poco accennate. E, ancora, con crostacei e crudi e finanche con la pizza.
Un vino, insomma, che può egregiamente accompagnare le vostre serate, capace di stupire per le sue spiccate note floreali e fruttate. Prestate particolare attenzione alla temperatura di servizio, compresa tra 10°C e i 12°C. Si consiglia, infatti, di servirlo fresco ma non ghiacciato.
BUON ROSATO A TUTTI!